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Shiki Ryougi

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Risposte pubblicati da Shiki Ryougi


  1. Dopo tanto tempo mi accingo a scrivere e specialmente a pubblicare un racconto più complesso e lungo del solito a cui vi ho fin ora abituati. Tutto questo nasce da un incubo che ho fatto alcune settimane fa; mi ha terrorizzato ma l’ho trovato anche affascinate per lasciarlo svanire nei meandri della mia memoria. Prendendo quindi ispirazione dalla serie TV Dark e dalle opere di Howard Phillips Lovecraft, cantandone le lodi, è nato quanto vi accingete a leggere. Sperando che sia di vostro gradimento, vi auguro un buon viaggio nell’Incubo.

     

    "Ancora prima di sapere cosa vi fosse alla fine, ero consapevole che avrebbe per sempre
    dannato la mia vita. Mi sarei affacciata a una conoscenza senza pari, destinata a pochi eletti,
    cadendo nel tormento fino al momento della mia morte. Lo sapevo ma non mi fermavo.
    Stavo percorrendo la strada a cui fin dalla nascita ero stata destinata."

     

    LINK PDF: https://drive.google.com/file/d/1BlS4rlOnW64FVKzWhcXkXcXwXb3vXZw9/view
    LINK EFP: https://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3758791
    LINK WATTPAD: https://www.wattpad.com/story/144589646-sic-mundus-creatus-est

    MoutainsofMadness.jpg


  2. Li conosco entrambi, @Mon e per molto tempo ho giocato a Nostale. Quali brutte esperienze? La gente scema è ovunque :(

    Comunque nel server di Ragnarok in cui gioco io ci sono più giocatori del server ufficiale. Specialmente dopo alcune cazzate che hanno fatto nell'ufficiale per favorire gli shopponi, molti sono andati via (io compresa).

    E sì, è pre Renewal, quindi classi fino al 99 e meccaniche un po' diverse. Semplifica poi certe cose come il warp (la possibilità di teletrasportarsi) offerto gratis per molte aree da un NPC e ha il rate di exp ecc che oscilla tra il 5 e 8, rispetto al server ufficiale. Si expa un po' più velocemente ma non snaturizza il gioco. Poi c'è la possibilità di personalizzare molto l'aspetto (acconciature, colore dei vestiti e dei capelli) senza spendere un soldo (ne in game ne in reale). Mi piace moltissimo ed è aperto da una decina di anni, con molti eventi, ecc.

     

    @Miha quando vuoi raggiungermi fammi un fischio

     

    @Thejuster che fine ha fatto il tuo server?


  3. Qualcuno di voi ci gioca o ci ha giocato?
    A me piace un sacco ma ormai mi sono trasferita definitivamente in un server non ufficiale, cioè TalonRO. Il tempo da dedicare a esso è molto altalenante ma resta una mia forte passione (insieme a Final Fantasy XIV, parlando di giochi online). 


  4. Quando iniziai a vedere per la prima volta SEL non mi aspettavo minimamente che sarebbe diventato una delle mie più grandi ossessioni di sempre. Al principio, mentre guardavo un episodio dopo l’altro, ero sempre più affascinata, perplessa e intimorita ma, stranamente, anche rassicurata. Conoscere Lain e tutto ciò che ruota intorno a lei, la sua storia e alla sua creazione, mi sta aiutato tantissimo ad affrontare la mia vita. Ma senza proseguire oltre in particolari personali e ben più vasti, oggi voglio parlarvi brevemente delle mie impressioni a caldo su un altro anime che ho terminato di vedere pochi giorni fa. Si tratta di Boogiepop Phantom. Mi era stato consigliato da chi è fan di Lain e alla fine ho comprato, senza saperne nulla, i DVD a pochissimi euro e l’ho visto con calma insieme al mio ragazzo. Ma perché questa introduzione in riguardo a SEL se voglio parlarvi di qualcos’altro? Semplicemente il motivo risiede nel fatto che, fin dal primo episodio, Boogiepop Phantom mi ha ricordato tantissimo SEL. Esso è un anime composto da dodici episodi dalla lunghezza tipica di circa venti minuti, andato in onda nel 2000. È di genere horror/fantasy (anche se lo definirei più fantascientifico). Un lavoro sperimentale davvero sorprendente. Premetto di non saperne molto (dovrò rivedere l’anime altre volte, informarmi, ecc – queste sono solo le mie idee sul momento) ma mi ha davvero colpita, dall’inizio alla fine, senza mai annoiarmi. Come quando vidi per la prima volta SEL, molte cose a una prima visione sono rimaste abbastanza confuse, infestate dai dubbi ma in linea generale ho compreso gli eventi e quanto volessero trasmettere. Una cosa che ho apprezzato tantissimo è come i fatti vengano narrati secondo un ordine ben preciso tramite la visione di personaggi secondari o/e occasionali mentre la vera protagonista dell’intera opera viene sempre vista di sfuggita. Un vero e proprio romanzo corale che ci illustra la sua storia tramite immagini, suoni, atmosfere e dialoghi (spesso persino monologhi) funzionali a immergerci nella cupa città dove uno strano arcobaleno illumina il cielo. Non voglio fare spoiler, quindi resterò molto sul vago. Ma perché questo grande paragone con Lain? Oltre al metodo narrativo (comunque differente in molti punti, considerando che in SEL quasi tutte le vicende vengono vissute tramite la protagonista), alle atmosfere e al messaggio perpetuo di una società dove i giovani sono davvero persi, Boogiepop Phantom scava nella psiche umana sotto diversi aspetti e lo fa in maniera totalmente atipica. E poi il parallelismo tra Boogiepop/Boogiepop Phantom e Lain Iwakura è inevitabile per chi conosce entrambe le storie. Oltre che in SEL, quindi, mi immergerò nel cupo campo magnetico che circonda le vicende di questo fantomatico Dio della Morte.

     

    https://awiredgirl.tumblr.com/post/170795338903/boogiepop-phantom-and-serial-experiments-lain

     

     

    boogiepop_phantom_vector_by_djshinigamirem.jpg

    W3osFwo.jpg


  5. Ecco qui un breve articolo, ma per me molto intenso e significativo, che parla di uno dei libri che più ho amato. E con ciò segno ufficialmente la ripresa al mio lavoro sui progetti principali.
    Sarà quindi il mio ultimo articolo normale che vedrete per diverso tempo. 
    Spero, a presto.
     

    E i marziani rimasero a guardarli dal basso, per molto tempo, in silenzio, a guardarli dall’acqua che s’increspava lieve…

     
    https://mymadreams.wordpress.com/2018/01/28/the-martian-chronicles-cronache-marziane/


  6. E' in arrivo un secondo articolo normale e poi le novità e Lain ^---^

     

    Nel frattempo in questi giorni mi è balenato nella testa un progetto figherrimo... ma ne parlerò più in là. Prima bisogna conclude le cose in sospeso.

    Dico solo che sarà sempre su Lain, ma tramite rpg maker...

    Ma ora pensiamo al presente u.u

    Al lavoro :3


  7. Bon, siamo in prossimità delle feste natalizie ed eccomi qui :o
     
    ohohohoh  
     
    E non vengo con ciò che vi aspettate, ma nemmeno a mani vuote... (>.<)
     
    Non vi starò a raccontare cosa mi è capitato ma è meglio così (cose bruttine ma niente di grave).
    Dedicarmi a me stessa e a ciò che amo mi sta aiutando molto.
    Per gradi mi rimetto in marcia ma ci vorrà tempo; salute, incidenti e l'imprevidibilità della vita sono un bel mix per far perdere tempo e voglia a una persona.
     
    Ma veniamo al dunque.
     
    Ho scritto un breve racconto dedicato a Blade Runner e ve lo sbatto in faccia senza se e senza ma u.u
    Come gocce di sangue

    Cita


    Non amati, non desiderati, non nati.
    Creati, usati, poi dimenticati.
    I raggi del sole filtravano debolmente attraverso le spesse nuvole scure, illuminando con
    poco calore il viso perfetto di colei che apparentemente doveva avere poco più di vent’anni.
    Un fiore sbocciato in mezzo al nulla, una rara meraviglia; questo avrebbero detto di lei,
    all’infinito come una macabra cantilena che ti accompagna fin dentro al nulla.


    Non escludo che ce ne saranno altri ma le cose da portare avanti sono altre... però non si può dire di no all'ispirazione.

    E ultima ma non ultima, una recensione classica e semplice di Haibane renmei, anime che semplice invece non lo è affatto: CLICK!


    <3


  8. E niente... riporto quanto ho scritto su Facebook.

     

    Avete presente quando ho annunciato ufficialmente di andare in pausa per poter organizzare meglio le pubblicazioni e portate così bei contenuti?
    Era metà settembre e poco dopo (nel giro di qualche giorno) mi sono ammalata. Oltre un mese intero di malattia con l'asma che quasi mi manda all'ospedale. Iniziata con una influenza leggera, sfociata in continue ricadute, tosse terribile e cure a base di cortisone. 
    Da circa una settimana ho smesso le medicine e posso dire di essere nella fase di convalescenza. Quindi devo dirvi che fino a qualche giorno fa non sono riuscita a fare quasi assolutamente niente che non fosse spararmi ore e ore di film e documentari mentre agonizzavo sul letto o il divano.

    Sto tornando alla vita di tutti i giorni, con un mare di cose da recuperare, sistemare e fare.
    E la priorità va all'università.
    Poi ai miei due progetti principali in corso, entrambi molto impegnativi (Higurashi e, soprattutto, Lain)... ma non voglio iniziare a pubblicare fino a quando non saranno conclusi, o almeno a uno stadio molto avanzato. 

    Quindi il blog è ripartito e continuerà così grazie alla gentile disponibilità dei miei collaboratori, The Butcher e Mike, ma a un ritmo a loro consono con gli impegni della vita reale.

    Nel frattempo non mi vedrete ancora per un po' ma lavorerò come un animale per portare il nostro progetto al gradino successivo. 

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